Grazioso borgo della provincia di Lecce, con appena poco più di 9.000 abitanti, Specchia racchiude un piccolo tesoro e vanta il titolo di Comune gioiello d'Italia 2013.
Posto in collina, il paese, che in passato era circondato da una imponente muraglia, costituiva un luogo sicuro in cui ripararsi dalla frequenti offensive dei corsari che saccheggiavano la costa. Oggi le mura difensive non esistono più, ne resta però il grazioso centro storico fatto di stretti vicoletti, ripide stradine e numerose scalinate.
Le origini della cittadina del basso Salento sono antiche, alcuni documenti ritrovati attestano l'esistenza del feudo già nell'anno 1000 quando faceva parte dell'impero normanno; alcuni suggeriscono anche che Specchia fosse un luogo conosciuto e frequentato dai cavalieri templari (SPECCHIA, TRA ORIENTE ED OCCIDENTE: IL MISTERO DEI TEMPLARI PASSA ANCHE DA QUI!).
Con il passare dei secoli, Specchia passò di mano in mano... fino a diventare feudo del principato di Taranto prima di competenza del Regio Demanio e successivamente di Ferdinando d'Aragona.
Una curiosità sulla Chiesa Matrice che vedete qui sotto: la navata è stata ruotata.
Per approfondimenti, ecco l'articolo dettagliato e molto interessante
Ecco un'immagine del sontuoso portale d'ingresso al castello che in fase di ammodernamento ha sostituito quello in stile gotico risalente al XIII secolo.
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